Il lavoro del Centro Sociale si articola soprattutto in quattro prospettive:
– l’appropriazione del territorio da parte dei cittadini anche come pratica antimafiosa;
– la sperimentazione di nuove forme di aggregazione popolare per una diversa e migliore qualità della vita;
– l’incentivazione di attività produttive pulite;
– il collegamento nazionale ed internazionale con esperienze associative affini.
L’obiettivo finale è quello di dare in mano al quartiere, accuratamente preparato, il Centro Sociale per usarlo come luogo di incontro, non solo fisico; quindi ciò presuppone che per tale tempo già siano stati risolti quei problemi che hanno portato alla costituzione del centro Sociale stesso.
Il passaggio intermedio è quello in cui la gente del quartiere rendendosi conto del proprio potenziale si dia una smossa e rivendichi quello a cui ha diritto, diventando parte attiva di una società che fino ad adesso la vista relegata in una sorta di “gente assistita”.