Presidente: Michela Alamia

Vice-Presidente: Tilde Rausa

Tesoriere: Floriana Muscarello

Segretario: Melino Imparato

Consigliere: Benedetto Maratea

Presidente Onorario: Cosimo Scordato

Cosimo Scordato è uno dei preti palermitani che dal cuore più profondo del degrado sociale, che ancora sussiste in questa pur bellissima città, lavora studia e prega affinché le istanze della liberazione e della solidarietà non vengano definitivamente sopraffatte  dal conformismo illegale e dall’egoismo violento.

Egli attraverso il “Centro Sociale San Francesco Saverio” ha suscitato negli abitanti del quartiere “Albergheria”  la speranza, la voglia e il gusto di un’esistenza sottratta al fatalismo e riportata nelle mani dei diretti interessati.

Senza sostituirsi ad essi, ma agendo all’interno delle strutture esistenti, Scordato, formica fra le formiche, assieme ad un nutrito gruppo di volontari di diverse matrici culturali, ha dato vita a un processo che, a poco a poco, ha indotto questi uomini e queste donne alla coscienza dei diritti negati e al desiderio di conquistarli.

Il suo lavoro nel quartiere ha portato gli abitanti dell’Albergheria a diventare protagonisti di lotte lunghe e complesse per la casa, per l’istruzione, per i servizi essenziali, in un contesto di crescita umana anche singolarmente esemplare per la metodologia dell’approccio alle persone e alle problematiche del territorio, un approccio caratterizzato non dal desiderio di influenzare l’altro in funzione di ciò che potrebbe essere in continuità con le proiezioni dell’immaginario e delle conoscenze del volontario-operatore, ma fondato sulla predisposizione a favorire lo sbocciare di quanto e sorprendente ciascuno porta dentro.

Romolo Menighetti (tratto dal saggio “Le formiche della storia”, Cosimo Scordato, 1994)